ALPI GIULIE
Partenza:
Rifugio Corsi (quota 1874 m) – Incrocio sentieri 625/627aF (quota 1980)
Arrivo:
Incrocio sentiero 618 (quota 1715) – Rifugio Pellarini (quota 1499 m)
Dislivello: +560 -960 m
Lunghezza: 3,8 Km Totali
Tempo di percorrenza: 3 h
Punti di appoggio: Rifugio Corsi – Rifugio Pellarini
Difficoltà: D (vedi legenda)
Sezione CAI di competenza: Trieste Società Alpina delle Giulie
Carta Tabacco: 019 Alpi Giulie Occidentali – Tarvisiano
Numero ferrata: 627F
Dal Rifugio Corsi (quota 1874 m) si segue la traccia che sale a Nord verso le cime dello Jôf Fuârt. Ad un primo bivio si tralascia a destra il sentiero n. 625 che piegando ad Est punta alla forcella del Vallone. Inizia qui la Ferrata Cavalieri
(quota 1980). Dopo una cinquantina di metri si lascia a sinistra la traccia che porta sulla via normale dello Jôf Fuârt (quota 2000). Si prosegue a destra per salti erbosi e canalini rocciosi, sotto le balze della cima di Riofreddo, all’interno della gola che si presenta su un sistema di cenge oblique chiuse da strapiombi (cavi e pioli nei punti più verticali circa per circa 100 metri) raggiungendo una forcella “innominata” parallela alla Riofreddo
TRATTO MODIFICATO: Si scavalca tale forcella (m. 2150 circa) e si scende sul versante della Carnizza di Riofreddo.
Il tratto attrezzato sul versante Riofreddo è molto breve e facilmente si giunge nel canalone pieno di detriti.
Tenendosi sotto le pareti delle Cime Vergini si giunge al bivio col segnavia CAI 618, termine della ferrata (quota 1715).
Proseguendo lungo il sentiero CAI 618, si supera un costone roccioso che con piccole svolte sale alla Sella Carnizza (quota 1767 m), aiutati da alcuni tratti con fune. Dalla sella si discende ora per il versante opposto nella Carnizza di Camporosso (o di Zapraha) e, dopo aver aggirato alcuni massi e un tratto con sfasciumi che richiede attenzione, si percorre una costa erbosa mista a roccette fino a raggiungere il Rifugio Pellarini (quota 1499 m).
Dettaglio tempi di percorrenza:
Si ricorda che il sentiero va percorso muniti di adeguata attrezzatura (kit da ferrata).
Ferrata inagibile nel tratto tra Carnizza e Forcella Riofreddo per caduta massi
Il vecchio tracciato che scavalcava la forcella di Riofreddo è impraticabile e pericoloso.
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