ALPI GIULIE
Partenza:
Mincigos, dopo Rio Mincigos (quota 1001 m)
Arrivo:
Bivio con sentiero n. 649 (quota 1740 m)
Dislivello: 916 m
Lunghezza: 4 Km
Tempo di percorrenza: 2h 30′
Punti di appoggio: nessuno
Carta Tabacco:
027 Canin, Val Resia, Parco Nat. Prealpi Giulie
Il sentiero inizia a quota 1001 presso il Rio Mincigos, la sua unica fonte d’acqua.
Il sentiero sul versante sud della Val Dogna risale una mulattiera militare della prima guerra mondiale, facile e ben visibile, in direzione est-nord-est, entro una alternanza di boschi di pino e di larice.
Raggiunge una piccola cresta boscosa da dove prosegue in direzione nord.
A partire da quota 1500 m in poi si infoltisce di numerosi pini mughi che proseguendo diventano prevalenti sino all’ampia forcella erbosa (Forc. Cual Tarond Bivio con sentiero n. 649 (quota 1740 m) che costituisce il punto di arrivo del sentiero.
DISATTIVATO per frane il tratto che scendeva a Nord, verso il sentiero CAI 604 – M. Granuda
Acqua: non ci sono sorgenti di acqua potabile lungo il percorso.
Bellezza del versante sud. Si sale su una mulattiera della prima guerra mondiale con interessanti opere da visitare: muri di sostegno a secco, 3 casermette (quota 1300, quota 1500, quota 1700), un punto di osservazione strategico a quota 1500 costituito da uno stupendo trono in pietra.
Vegetazione: si sale entro una interessante alternanza di boschi di pino e boschi di larice: nei boschi di pino il sentiero è nascosto da piante di erica e ginestra (e qualche sporadico rododendro) mentre nei boschi di larice la mulattiera militare è quasi interamente visibile nella sua ampiezza originale.
Bellezza del versante nord. Il sentiero entro il bosco dei pini costeggia una grande trincea, osservando con attenzione si scorge del vecchio filo spinato avvolto su antichi pali in legno. Nei tratti franati è possibile osservare la presenza di due formazioni rocciose, una posta in alto di colore bianco (dolomia) ed una posta in basso di colore grigio-giallastro, entrambe molto fratturate. Splendidi fiori presso la forcella Cuel Tarond
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