PREALPI GIULIE
SENTIERO NATURA PRADOLINO M.TE MIA
Partenza:
Stupizza (quota 203 m)
Arrivo:
Stupizza (quota 203 m)
Dislivello: 1144 m
Lunghezza: 15,4 km
Tempo di percorrenza: 6h 10′
Punti di appoggio: Casera Monte Mia (970 m)
Carta Tabacco: 041
Arrivati a Stupizza, a metà paese circa si svolta a sinistra e dopo aver percorso 200 m su strada bianca in direzione del greto del fiume Natisone, si parcheggia su ampio spiazzo erboso (quota 203 m). Il sentiero inizia sulla sponda destra del Natisone dove si arriva attraversando un lungo ponte pedonale recentemente ristrutturato che si trova ben visibile, vicino al parcheggio.
La salita verso la Casera del Monte Mia percorre una bella mulattiera tenuta in buone condizioni ed attraversa folti boschi di latifoglie che coprono tutti i versanti della montagna.
Dopo pochi minuti di cammino, sulla sinistra, si passa davanti all’insediamento abitativo abbandonato di Predrobac (quota 226 m).
Poco vicino si trova una palestra di roccia, che è immersa nella vegetazione e quindi adatta alle arrampicate nel caldo estivo.
Da Predrobac, seguiamo il sentiero immersi nella valle di Pradolino (antichissimo percorso del fiume Natisone) fin dove troviamo una diramazione alla nostra destra che ci porta verso la cima.
La salita risulta inizialmente ripida e lunga e richiede una buona preparazione fisica. Prima di arrivare alla Casera del Monte Mia il percorso diventa più pianeggiante e attraversa un fitto bosco di abeti impiantati nel dopoguerra.
La casera (quota 970 m), di proprietà del Comune di Pulfero, è stata recentemente ristrutturata. Risulta chiusa ma si possono chiedere le chiavi presso il Comune di Pulfero. Per coloro che desiderano arrivare sino al punto più alto della montagna (quota 1237 m) il sentiero (che per un bel tratto costeggia il confine di stato con la Slovenia), prosegue attraverso un suggestivo bosco di vecchi faggi.
Da qui si gode una discreta vista verso il Matajur ed il sottostante percorso del Natisone.
Per il ritorno sino alla Casera Monte Mia è obbligatorio rifare a ritroso lo stesso percorso. Poi il sentiero continua immerso sempre nel bosco, verso la Bocca di Pradolino collocata proprio sul confine di Stato (quota 491 m).
Lasciamo alle nostre spalle la Slovenia per inoltrarci con una lunga camminata dentro la Valle di Pradolino che con un facile sentiero in leggera e costante discesa, ci da la possibilità di osservare una natura ricca di sorprese e di riportarci al punto di partenza (quota 203 m).
Dettaglio tempi di percorrenza:
Segnaliamo la caduta di grossi alberi sul sentiero che impediscono il normale passaggio sul tratto da Pradolino verso il monte Mia. Appena possibile interverremo per liberare il sentiero dai suddetti schianti.
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