PREALPI CARNICHE
SENTIERO FRASSATI
Partenza:
Maniago (quota 285 m)
Arrivo:
Maniago (quota 285 m)
Dislivello: 1100 m
Lunghezza: 30 Km
Tempo di percorrenza: 5h 30′
Punti di appoggio: Alberghetti a Maniago, Fanna, Frisanco e Andreis
Carta Tabacco: 028
Il percorso inizia a Maniago (quota 285 m), nei pressi del Coricama. Si prende la strada regionale verso Spilimbergo dirigendosi verso la zona delle “Peschiere”. Si attraversa il torrente Colvera e si giunge al Santuario Madonna di Strada.
Dal Santuario si prende la strada asfaltata che porta a Fanna, si percorre via Toffoli al termine della quale si prende una strada sterrata. Oltrepassato un segnale di divieto, si imbocca un sentiero che conduce alla chiesetta della Madonna della Stangada.
Si prosegue per strada asfaltata fino a Frisanco (quota 500 m). Dalla Chiesa parrocchiale si scende alla sotttostante piazzetta e si prosegue a sinistra su una vecchia mulattiera che scende al torrente Muié. Si prosegue, prima su strada asfaltata e poi su sentiero, fino giungere a Poffabro (quota 498 m).
Da una tipica viuzza del borgo, si imbocca il comodo sentiero che conduce al monastero benedettino “Santa Maria”. Si scende per la strada fino trovare sulla destra una larga mulattiera che conduce al Santuario di Santa Maria a Pian delle Merie (quota 570 m).
Dal Santuario incomincia la parte strettamente escursionistica del percorso: si prende il sentiero che sale verso il Monte Raut fino a giungere alla base dei ghiaioni che scendono dalla montagna. Lì si prosegue per sentiero che conduce prima alla Casera di Pala Barzana bassa e poi alla Casera di Pala Barzana alta (quota 1119 m).
Si scende poi alla Forcella di Pala Barzana (quota 840 m) e si prosegue, prima su pista e poi su sentiero, fino alla Forcella della Crous (quota 756 m).
Si continua a scendere fino al capitello di Sant’Antonio; dietro al capitello si prosegue lungo un sentiero che aggira il costone del Monte Jouf e poi, mantenendosi in quota, giunge ad un bivio dove un altro sentiero sale a sinistra e porta verso la località di Val Piccola. Qui si incontra il sentiero n. 983 che scende a Maniago passando per i ruderi dell’antico castello.
Dalla Forcella della Crous, con un secondo itinerario, si può scendere lungo la vecchia mulattiera fino a Bosplans (quota 524 m). Si prosegue su vecchio tracciato fino al torrente Alba e poi, per strada asfaltata, si giunge ad Andreis (quota 480 m).
Dettaglio tempi di percorrenza:
Percorso religioso lungo il quale si incontrano oltre una decina di luoghi di culto.
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